Portofino viene citato da Plinio il vecchio con il nome di “portus delphini” si pensa a causa della grande quantità di delfini che un tempo ne abitavano le acque.
L’economia del paese si è fondata a lungo sulla pesca e sull’agricoltura, ma a partire dai primi del ‘900 inglesi e tedeschi cominciarono a scoprirne il fascino unico e fu così che la vocazione del borgo cambiò trasformandolo in una delle mete più esclusive e ambite del turismo internazionale.
Il cuore del paesino è la famosissima “piazzetta” con i ciottoli e le case-torri disposte a semicerchio: alte, strette e colorate.
La chiesa romanica di S. Giorgio – patrono del borgo – la cui costruzione risale al 1100, si trova in posizione rialzata e dominante. Nella chiesa sono custodite le reliquie del santo patrono che furono riportate dai marinai reduci dalle crociate.
Il Castello Brown in origine era una fortezza eretta a protezione del paese. Prende il nome dal console inglese a Genova che lo acquistò nel 1870.
Il castello, che è visitabile, è circondato da un incantevole giardino mediterraneo che ospita opere di artisti contemporanei.
Dalla nave laboratorio Elettra, ancorata al molo di Portofino, Guglielmo Marconi il 26 marzo 1930 trasmise in onde corte il segnale che avrebbe acceso le luci dell’esposizione universale di Sydney, ecco perché ancora oggi il molo prende il nome di “Calata Marconi“.
La splendida passeggiata fino al faro panoramico o un’escursione lungo i numerosi sentieri che si arrampicano sul monte sono esperienze da non perdere durante una vacanza nel Tigullio.
Il monte di Portofino e il Parco Naturale Regionale
Il parco naturale regionale fu istituito nel 1935 e costituisce l’area costiera protetta più a nord del Mediterraneo occidentale.
Lo sperone roccioso del promontorio si protende naturalmente verso il mare aperto con coste a strapiombo che generano fondali tra i più suggestivi e intatti del Mediterraneo.
Per gli amanti del trekking sul monte esiste una fittissima rete di sentieri che attraversano splendidi ambienti naturali, insediamenti rurali e borghi ricchi di arte e di storia.
Tra i ben 80 Km di itinerari curati dall’Ente, ne esistono molti “autoguidati” illustrati da cartelli direttamente sul terreno, ma è anche possibile prenotare una delle gite con guida naturalistica che l’ente parco organizza periodicamente.
L’area naturale marina protetta di Portofino è un’area marina protetta istituita nel 1999 e situata fra i comuni di Camogli, Santa Margherita Ligure e Portofino. L’area è stata dichiarata Area Specialmente Protetta di Interesse Mediterraneo.
In alcune zone dell’area sono vietate accesso e sosta, navigazione, balneazione ed immersioni; in altre zone è invece permesso immergersi solo se accompagnati da centri di immersione autorizzati.
Nelle acque della Riserva Marina, i subacquei potranno ammirare numerose specie del mediterraneo: le praterie di posidonia, le formazioni di gorgonie gialle, arancioni, rosse ed i popolamenti di corallo.
DISTANZA DALL’HOTEL: 6 km circa
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