Hotel L'Approdo Rapallo
(2-10 anni)
(meno di 24 mesi)
SAN MICHELE DI PAGANA

SAN MICHELE DI PAGANA


“QUANDO CERCHERETE UN ANGOLO TRANQUILLO, ANDATE A SAN MICHELE DI PAGANA NELLA RIVIERA DI GENOVA: È DELIZIOSO”
GUY DE MAUPASSANT

San Michele di Pagana
San Michele di Pagana
San Michele di Pagana
San Michele di Pagana

Affacciato su una piccola baia di rara bellezza, San Michele di Pagana ha conservato intatta la sua originaria struttura di borgo di pescatori, con le case che aprono le porte direttamente sulla spiaggia.

Partendo da S. Margherita troviamo le tre calette di in cui si divide la costa marinara del borgo:  Prelo, Trelo (o Travello), e Pomaro.

A dividere le due insenature di Trelo e Prelo è la punta sulla cui sommità domina la facciata barocca della chiesa di San Michele Arcangelo (proprio di fronte al nostro Hotel) la cui fondazione risale al 1113.

Nella chiesa è esposta una crocefissione dipinta dal pittore fiammingo Antoon Van Dyck su commissione del nobile Francesco Orero.

Nei pressi della chiesa sorge la Torre Pagana che fu edificata dalla Repubblica di Genova nella seconda metà del XVI secolo. Negli anni ottanta la torre diventò di proprietà del FAI che si è occupato del recupero conservativo della torre d’avvistamento.

Il Castello di Punta Pagana si trova nell’estrema punta omonima all’interno del parco privato di Villa Spinola. Questa antica fortezza, che risale alla prima metà del 1600, fa parte di una funzione di difesa e avvistamento voluta dalla Repubblica di Genova per la salvaguardia dei porti e dei borghi del Tigullio.

Della stessa epoca sono le altre due costruzioni: la fortezza di S. Margherita Ligure (a ovest) e il Castello sul mare di Rapallo (a est).

San Michele di Pagana
San Michele di Pagana
San Michele di Pagana
San Michele di Pagana
San Michele di Pagana

Villa Spinola (ora conosciuta come Villa dei Cavalieri di Malta), dal 1959 è una delle residenze di soggiorno del Gran maestro dell’Ordine di Malta.

La costruzione della prima villa fu voluta dalla famiglia Orero nei primi anni del 1600; secondo i documenti storici il primo proprietario fu Francesco Orero, il cui omonimo figlio commissionò il quadro della crocefissione a Van Dyck.

La proprietà della villa passò poi alla famiglia Spinola che ne arricchì i giardini e gli interni. L’ultimo esponente della famiglia, l’ammiraglio Franco Spinola, alla sua morte nel 1959 lasciò l’intera proprietà della villa, e del sottostante castello, all’ordine melitense.

Poco prima della Villa dei Cavalieri di Malta, sorge Villa Spinola, oggi conosciuta con il nome di Villa del Trattato, che costituisce il confine tra i comuni di Rapallo e S. Margherita Ligure.

Qui il 12 novembre del 1920 fu firmato il trattato di Rapallo, con il quale si stabilirono i confini territoriali tra il regno d’Italia e il quello di Jugoslavia.

La firma di questo trattato sancì la conclusione del processo risorgimentale di unificazione italiana fino al confine orientale e l’annessione al Regno d’Italia di Gorizia, Trieste, Pola e Zara.

SCOPRI ALTRE CITTÀ

PRENOTATE DIRETTAMENTE!

Per assicurarvi la migliore tariffa prenotate subito la vostra vacanza sul nostro sito.
PRENOTA